ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE, PUNTEGGIO E GAE: QUALE TUTELA?

aprile 22, 2017 /

Ancora oggi il “supplente”è più precario se chiamato ad insegnare la materia alternativa alla Religione cattolica: la “Buona scuola” non considera tale attività come “servizio d’insegnamento” e, di conseguenza, utile ai fini della maturazione del punteggio per l’aggiornamento delle Graduatorie ad Esaurimento.
É importante però sottolineare come il docente non sia privo di tutela, ma possa agire in giudizio per la tutela dei propri diritti: è importante informare i docenti che la Giurisprudenza, già da alcuni anni, ha ritenuto pienamente valutabile al fine dell’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento, nella classe di concorso di provenienza, il servizio prestato a seguito di lavoro a tempo determinato per l’insegnamento obbligatorio di “attività alternative alla religione cattolica”.
Lo Studio sarà lieto di fornire le opportune delucidazioni a chiunque sia interessato.