Con ben 15 sentenze ottenute tra i mesi di giugno e luglio 2020, i Tribunali di Palermo, Termini Imerese e Ragusa hanno accolto tutte le tesi sostenute nei propri ricorsi dagli Avv.ti Ardizzone e Conti in merito a vari aspetti legati alle procedure di mobilità docenti sia con riferimento alla mobilità 2016/2017 (c.d. mobilità dell’algoritmo) sia alle successive.
A distanza di circa 4 anni l’orientamento in merito alla illegittima suddivisione per fasi della mobilità 2016/2017 è stato confermato dai suddetti Tribunali; anche in riferimento alla fase delle conciliazioni considerate facenti parte della complessa procedura dei trasferimenti, è stata rilevata la violazione del principio meritocratico del punteggio e dei principi costituzionali di buon andamento, trasparenza ed imparzialità della pubblica amministrazione. E’ stato altresì confermato l’orientamento circa la nullità del CCNI 2019/2022 nella parte in cui esclude nella mobilità interprovinciale la precedenza per la tutela di parenti e/o affini sino al terzo grado affetti da invalidità. Tutela inoltre hanno ricevuto quei docenti coniugi di militari trasferiti per ragione di servizio che hanno ottenuto, come a loro spettante, il trasferimento interprovinciale illegittimamente negato dal Ministero dell’Istruzione.
E’ dunque ancora possibile per tutti questi motivi adire i Tribunali per fare valere i propri diritti nell’ambito delle varie procedure di trasferimento.
Gli Avv.ti Ardizzone e Conti sono a disposizione per ogni eventuale richiesta di chiarimenti