MOBILITA’: L’EREDITA’ DELL’ALGORITMO

giugno 14, 2017 /

La pubblicazione degli esiti della mobilità per l’A.S. ’17/’18 ha evidenziato come la nuova procedura non abbia sanato ma soltanto aggravato ulteriormente i funesti effetti della procedura selettiva. Chi non ha avuto il movimento sperato nell’anno scolastico ’16-’17 non è stato accontentato, inevitabilmente, con la nuova mobilità che, come è noto, ha consentito tra l’altro una immotivata “precedenza” ai movimenti in ambito provinciale.
Unica speranza per il ritorno a casa, ricorrendone i presupposti, è un provvedimento del Giudice del lavoro, purchè si impugni la vecchia procedura palesemente viziata sotto più profili: un ricorso che impugni la vecchia e la nuova mobilità potrebbe avere maggiori chances di accoglimento.
Gli avvocati Ardizzone e Conti sono a disposizione per qualunque richiesta di chiarimenti