Il 23 maggio 2024 si è svolta la prova preselettiva del Concorso ordinario per titoli ed esami per il reclutamento dei Dirigenti Scolastici, all’esito della quale numerosi candidati non sono stati ammessi alla successiva prova scritta nonostante avessero conseguito un punteggio pari alla sufficienza (30/50).
Varie sono le ulteriori criticità verificate:
A differenza della procedura preselettiva del precedente Concorso dirigenziale, il Ministero dell’Istruzione non ha preventivamente pubblicato la batteria di domande da cui avrebbero dovuto estrarsi quelle poi effettivamente somministrate, creando così un’evidente disparità di trattamento rispetto alle precedenti procedure concorsuali.
Inoltre i Quadri di riferimento, non previsti dal Bando, sono stati pubblicati solo 36 ore prima dalla prova. Ebbene da tali quadri di riferimento è emerso che alcuni quesiti erano relativi ad aree non contemplate nelle precedenti tornate concorsuali.
Alla luce di tali profili di illegittimità, lo Studio Legale Ardizzone e Conti sta avviando un’azione giudiziaria collettiva dinanzi al T.A.R. del Lazio in favore di tutti i candidati non ammessi alla prova scritta del concorso per coloro i quali abbiano ottenuto un punteggio pari o superiore a 30/50.
L’adesione al suddetto ricorso dovrà essere comunicata alla mail info@avvocatiscuola.it entro e non oltre il 17.06.2024 – nella quale dovranno essere allegati i seguenti documenti:
1. domanda di partecipazione al concorso;
2. Attestazione/certificato di voto conseguito all’esito della prova preselettiva;
3. documento di riconoscimento;
4. scheda di adesione e procura
Per ogni eventuale richiesta di chiarimenti o consulenza si prega di contattare lo Studio Legale Ardizzone e Conti al numero 0915085118 o via mail all’indirizzo info@avvocatiscuola.it